Nelle scorse settimane l’’associazione sportiva ASD ASA Cinisello si era candidata per partecipare al programma “Fratelli di sport”, un bando nazionale che mira a sostenere progetti finalizzati all’integrazione attraverso lo sport, classificandosi come tredicesima tra le ottocento candidate.
Il progetto selezionato “Una società in movimento” promuove attività sportive mirate a favorire l’integrazione culturale di bambini e ragazzi, dai 5 ai 17 anni con background migratorio. Attraverso lo sport si vuole promuovere dinamiche genuine come la fratellanza sportiva, l’inclusione sociale e la valorizzazione delle differenze.
Coinvolti nel progetto gli studenti dell’Istituto Comprensivo “Balilla-Paganelli” di Cinisello Balsamo e i piccoli ospiti della Comunità Alloggio “Madonna dei Poveri” di Cusano Milanino, realtà maggiormente interessate dalla presenza di popolazione migrante.
Ieri la prima tappa: al Palazzetto dello Sport Salvator Allende l’Assessore Daniela Maggi e il presidente di ASA Lia Strani hanno consegnato agli studenti le magliette ideate per il progetto con la scritta “Alleniamo il nostro corpo per far crescere i nostri cuori”.
“Siamo orgogliosi di questo nuovo riconoscimento che è andato ad una associazione sportiva cittadina, segno di una qualità e professionalità nell’organizzazione e, soprattutto, di un’attenzione alla realtà locale. Il progetto punta a promuovere lo spirito di gruppo e l’aggregazione”, ha commentato Daniela Maggi, assessore allo Sport.
Risulterà molto preziosa la collaborazione del Centro di Medicina dello Sport “Consorzio Il Sole” che si occuperà della prevenzione e del benessere psicofisico dei partecipanti attraverso visite di idoneità sportiva, incontri formativi con psicologi dello sport e percorsi sulla corretta alimentazione finanziati dal Bando.
“Con questo Bando, che si aggiunge ad un altro recentemente vinto con il Gruppo CAP, ASA riesce a donare alle scuole di Cinisello oltre 300 ore di sport tra pattinaggio, nuoto , basket , ginnastica artistica e arrampicata sportiva, in pochi mesi. Un grande lavoro e una grande soddisfazione – dichiara la Presidente dell’ASA Lia Strani, che aggiunge – È obbiettivo dell’ASA diffondere la cultura della pratica sportiva come strumento di benessere psicofisico accessibile a tutti”.