Come diventare copywriter, tutto ciò che bisogna sapere

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come diventare copywriter

Il mondo del marketing ha visto nascere negli ultimi anni delle nuove figure professionali che, attraverso le competenze acquisite, contribuiscono a migliorare le strategie di vendita passando per il web. Si distinguono tra i diversi professionisti i copywriter, ovvero dei professionisti della scrittura creativa che, mediante l’uso di testi persuasivi, riescono a indirizzare l’interesse dell’utente verso un determinato prodotto o un particolare servizio.

Al momento non esiste un percorso di studi che porta alla formazioni dell’attività di copywriting e molta della preparazione si fonda sull’esperienza e la pratica; senza dimenticare, però, che alla base di una buona scrittura devono essere presenti ottime conoscenze di quelle che sono le nozioni fondamentali di una lingua (grammatica, sintassi, morfologia).

Cos’è il copywriting

L’attività di chi fa copywriting è quella di creare dei testi originali che però hanno poco a che fare con la narrativa, la poesia o il giornalismo di cronaca. Per quanto un copywriter nel suo lavoro usi le parole per elaborare testi, lo scopo principale resta puramente legato alle tecniche di mercato a scopi di marketing; in effetti il significato letterale della parola è “redattore pubblicitario”. Dall’altra parte, però, ciò non significa usare un linguaggio che ha come unico obbiettivo quello di vendere un prodotto ma trovare un giusto equilibrio tra un testo facilmente godibili e la promozione più o meno esplicita dell’articolo o il servizio che si sta vendendo.

Come diventare copywriter

Un percorso accademico che porti a diventare copywriter non è stato ancora istituito, ma credere di poter intraprendere questa carriera professionale solo perché si ha alle spalle una preparazione di tipo umanistico è comunque sbagliato. A guidare la carriera di un copywriter c’è un iter che punta, attraverso l’esperienza sul campo, ad acquisire le competenze necessarie per esercitare questa tipologia di professione. La pratica la si può svolgere presso agenzie web, che offrono agli stagisti la possibilità di iniziare a lavorare anche se non si hanno ancora le giuste capacità, o con copywriter come Beatrice Verga che è un’esperta di copywriting di Milano; con lo studio e l’impegno e con il passare del tempo uno stagista può arrivare a diventare un vero copywriter professionista con un notevole stipendio a fine mese.

La carriera di un copywriter, come si sviluppa

Come in tutte le attività anche nel copywriting per poter crescere è necessario studiare. Logicamente si è obbligati partire da alcune conoscenze basi della lingua, ovvero la grammatica, per poi proseguire nell’apprendere tutte le procedure che portano a elaborare dei testi persuasivi, e a mettere in pratica uno scrittura efficace al servizio del marketing.

Per quanto in commercio ci siano libri e anche corsi privati, molti dei quali online, che spiegano come muoversi nel mondo del copywriting e aiutano ad acquisire alcuni concetti, la strategia migliore resta sempre la gavetta. L’esperienza deve essere costruttiva eseguita presso agenzie e lavorando con persone competenti, dei veri professionisti, che devono essere in grado di insegnare quelle specifiche pratiche che conducono verso una crescita lavorativa. Farsi strada come copywriter porta oltre a uno sviluppo in avanti della carriera anche un guadagno migliore.

Copywriter: dipendente o freelance

Grazie al lavoro sul campo, un copywriter alle prime armi diventa con il tempo una figura professionale che possiede in sé le competenze giuste per svolgere il lavoro da copywriting. In che modo ci si può proporre nel mondo della comunicazione e della pubblicità come copywriter? Le possibilità sono due: copywriter freelance o dipendente di un’agenzia. Orientarsi verso l’uno o l’altro comporta delle differenze sostanziali sia in termini di guadagni che di crescita professionale.

Copywriter freelance

Punta tutto sulla sua capacità di trovare possibili clienti. In genere non ha un ufficio ma lavora sul proprio computer ovunque si trovi. Per iniziare la sua attività, il copywriter freelance deve aprire una partita IVA e organizzare da solo tutte le fasi del lavoro, il brief, il preventivo, e la gestione del cliente. I guadagni possono col tempo diventare notevoli anche se non sono regolari. Dovendo gestire in prima persona l’intera mole di lavoro, l’attività indipendente è abbastanza impegnativa e richiede ottime doti di self management.

Copywriter dipendente

Lavora presso un’agenzia, anche molto importante, in collaborazione con un team di colleghi. Ha un contratto di lavoro e da ciò ne consegue una certa stabilità economica. Non ha bisogna di cercare clienti per poter lavorare ma sono i clienti che si rivolgono all’agenzia per usufruire dei loro servizi.